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Aggiornamenti normativi
Nel sopra soglia il RUP può presiedere la commissione?
Secondo l’appellante, sotto il vigore del nuovo codice degli appalti (art. 93 co. 3 d. lgs. n. 36/2023), il RUP potrebbe unicamente “far parte” della commissione giudicatrice, ma non anche svolgere il ruolo di presidente. Cons. Stato, V, ord. 28 ottobre 2024, n. 4016 non conviene con una siffatta tesi, in quanto “non sembra trovare appiglio nella cennata previsione normativa, posto che la circostanza che il RUP possa “far parte” della commissione giudicatrice, non esclude che egli possa farne parte anche in qualità di presidente. Il tutto senza trascurare che, negli appalti c.d. sotto-soglia (art. 48 d. lgs. n. 36/2023), il RUP può far parte della commissione giudicatrice “anche in qualità di presidente”, sicché non si comprende la ragione per la quale – in difetto di una chiara previsione normativa &...
Secondo l’appellante, sotto il vigore del nuovo codice degli appalti (art. 93 co. 3 d. lgs. n. 36/2023), il RUP potrebbe unicamente “far parte” della commissione giudicatrice, ma non anche svolgere il ruolo di presidente. Cons. Stato, V, ord. 28 ottobre 2024, n. 4016 non conviene con una siffatta tesi, in quanto “non sembra trovare appiglio nella cennata previsione normativa, posto che la circostanza che il RUP possa “far parte” della commissione giudicatrice, non esclude che egli possa farne parte anche in qualità di presidente. Il tutto senza trascurare che, negli appalti c.d. sotto-soglia (art. 48 d. lgs. n. 36/2023), il RUP può far parte della commissione giudicatrice “anche in qualità di presidente”, sicché non si comprende la ragione per la quale – in difetto di una chiara previsione normativa &...
Criticità in alcune procedure di gara gestite su delega di stazioni appaltanti non...
Criticità in alcune procedure di gara gestite su delega di stazioni appaltanti non qualificate Quando una stazione appaltante non qualificata delega lo svolgimento di una gara a una centrale di committenza (o ad altra stazione appaltante qualificata), quest’ultima deve adottare tutti gli atti e i provvedimenti della procedura di gara, assumendone la relativa responsabilità. Tra questi vanno certamente inclusi i documenti di gara, la nomina della commissione giudicatrice, il provvedimento di aggiudicazione, in relazione ai quali l’ente qualificato dovrà assicurarne la legittimità, proprio in ragione della asserita maggiore competenza. [[CASESTUDY]] E’ quanto ha ribadito Anac, con una serie di provvedimenti deliberati dal Consiglio dell’Autorità nell’adunanza del 23 ottobre 2024, che rigu...
Criticità in alcune procedure di gara gestite su delega di stazioni appaltanti non qualificate Quando una stazione appaltante non qualificata delega lo svolgimento di una gara a una centrale di committenza (o ad altra stazione appaltante qualificata), quest’ultima deve adottare tutti gli atti e i provvedimenti della procedura di gara, assumendone la relativa responsabilità. Tra questi vanno certamente inclusi i documenti di gara, la nomina della commissione giudicatrice, il provvedimento di aggiudicazione, in relazione ai quali l’ente qualificato dovrà assicurarne la legittimità, proprio in ragione della asserita maggiore competenza. [[CASESTUDY]] E’ quanto ha ribadito Anac, con una serie di provvedimenti deliberati dal Consiglio dell’Autorità nell’adunanza del 23 ottobre 2024, che rigu...
Rinnovo dell’attestazione SOA. Anche le e-mail possono dimostrare la diligenza...
In caso di rinnovo dell’attestazione SOA va valorizzata l’affermazione giurisprudenziale che collega l’effetto di continuità del possesso del requisito non solo al dato formale della stipulazione del nuovo contratto con il medesimo organismo di attestazione, bensì anche all’iniziativa dell’operatore economico concretamente finalizzata alla richiesta ed all’avvio del procedimento di rinnovo da parte di quest’ultimo organismo. Per cui se l’attività istruttoria della SOA viene tempestivamente sollecitata dall’operatore economico, con modalità tali da dimostrarne la diligenza nel richiedere il rinnovo, confidando nella tempestiva evasione, anche prima (ed in vista) della stipulazione del contratto con l’organismo di attestazione, la ratio della norma viene soddisfatta. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabi...
In caso di rinnovo dell’attestazione SOA va valorizzata l’affermazione giurisprudenziale che collega l’effetto di continuità del possesso del requisito non solo al dato formale della stipulazione del nuovo contratto con il medesimo organismo di attestazione, bensì anche all’iniziativa dell’operatore economico concretamente finalizzata alla richiesta ed all’avvio del procedimento di rinnovo da parte di quest’ultimo organismo. Per cui se l’attività istruttoria della SOA viene tempestivamente sollecitata dall’operatore economico, con modalità tali da dimostrarne la diligenza nel richiedere il rinnovo, confidando nella tempestiva evasione, anche prima (ed in vista) della stipulazione del contratto con l’organismo di attestazione, la ratio della norma viene soddisfatta. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabi...
Le impugnazioni delle “decisioni assunte sulle eventuali richieste di oscuramento...
Occhio alle date! Il 29.7.2024 la stazione appaltante ha pubblicato sulla piattaforma telematica e ha comunicato ai concorrenti – tra cui la ricorrente – il provvedimento con cui è stata disposta l’aggiudicazione della gara in favore della controinteressata, e con cui sono state accolte le richieste di oscuramento degli atti di gara formulate dai partecipanti ai sensi dell’art. 35, d.lgs. n. 36/2023. E’ stata, quindi, consentita la trasmissione delle offerte tecniche in forma oscurata ai quattro operatori partecipanti alla gara. Il 6 agosto 2024 la ricorrente ha demandato alla stazione appaltante l’accesso alle offerte tecniche ed economiche dei primi due classificati nelle parti non ostese, e ad altri documenti. Il ricorso è notificato il 3.10.2024. Viene richiesto l’annullamento del diniego perfezionatosi sull’istanza di...
Occhio alle date! Il 29.7.2024 la stazione appaltante ha pubblicato sulla piattaforma telematica e ha comunicato ai concorrenti – tra cui la ricorrente – il provvedimento con cui è stata disposta l’aggiudicazione della gara in favore della controinteressata, e con cui sono state accolte le richieste di oscuramento degli atti di gara formulate dai partecipanti ai sensi dell’art. 35, d.lgs. n. 36/2023. E’ stata, quindi, consentita la trasmissione delle offerte tecniche in forma oscurata ai quattro operatori partecipanti alla gara. Il 6 agosto 2024 la ricorrente ha demandato alla stazione appaltante l’accesso alle offerte tecniche ed economiche dei primi due classificati nelle parti non ostese, e ad altri documenti. Il ricorso è notificato il 3.10.2024. Viene richiesto l’annullamento del diniego perfezionatosi sull’istanza di...
Un ribasso del 100% sulle spese generali costituisce un ribasso indiretto del compenso...
La gara Il caso di riferisce ad una procedura per l’affidamento di un “incarico di progetto di fattibilità tecnico economica, esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, direzione dei lavori misura e contabilità” del valore di € 695.612,13 (di cui € 604.880,09 quale compenso ed € 90.732,01 quale importo per spese e oneri accessori oltre accessori)”. Il disciplinare prevedeva espressamente che “l’importo soggetto a ribasso è pari a € 90.732,01”, ovvero riconducibile alle sole spese generali. [[CASESTUDY]] Il Fatto L’offerente primo graduato ha offerto un ribasso del 100% sulla componente “spese generali e oneri accessori” e una “percentuale di sconto” del 20% sul tempo. il RUP lo esclude in quanto, per sostenere l’importo delle spese generali integralmente ribassato dall’offerente, “attinge alla quota parte di ...
La gara Il caso di riferisce ad una procedura per l’affidamento di un “incarico di progetto di fattibilità tecnico economica, esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, direzione dei lavori misura e contabilità” del valore di € 695.612,13 (di cui € 604.880,09 quale compenso ed € 90.732,01 quale importo per spese e oneri accessori oltre accessori)”. Il disciplinare prevedeva espressamente che “l’importo soggetto a ribasso è pari a € 90.732,01”, ovvero riconducibile alle sole spese generali. [[CASESTUDY]] Il Fatto L’offerente primo graduato ha offerto un ribasso del 100% sulla componente “spese generali e oneri accessori” e una “percentuale di sconto” del 20% sul tempo. il RUP lo esclude in quanto, per sostenere l’importo delle spese generali integralmente ribassato dall’offerente, “attinge alla quota parte di ...
Nuove Regole per gli Appalti: Cambiano i Requisiti di Partecipazione!
Il nuovo correttivo al Codice degli Appalti introduce importanti cambiamenti nei requisiti di partecipazione alle gare, sebbene non siano stati esplicitamente evidenziati né nella nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), né in quella della Presidenza del Consiglio dei Ministri. [[CASESTUDY]] Due modifiche particolarmente rilevanti emergono dal testo del correttivo, con l’obiettivo di facilitare in modo significativo la partecipazione alle gare d’appalto: Fatturato globale: Invece di essere calcolato sugli ultimi tre anni, il nuovo criterio prevede che si faccia riferimento ai migliori tre anni degli ultimi cinque. Questo cambiamento consente alle aziende di valorizzare i periodi in cui hanno registrato i risultati economici migliori, aumentando così le loro possibilità di qualificarsi. Servizi analoghi: Un altro importante aggiornamento riguarda i servizi...
Il nuovo correttivo al Codice degli Appalti introduce importanti cambiamenti nei requisiti di partecipazione alle gare, sebbene non siano stati esplicitamente evidenziati né nella nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), né in quella della Presidenza del Consiglio dei Ministri. [[CASESTUDY]] Due modifiche particolarmente rilevanti emergono dal testo del correttivo, con l’obiettivo di facilitare in modo significativo la partecipazione alle gare d’appalto: Fatturato globale: Invece di essere calcolato sugli ultimi tre anni, il nuovo criterio prevede che si faccia riferimento ai migliori tre anni degli ultimi cinque. Questo cambiamento consente alle aziende di valorizzare i periodi in cui hanno registrato i risultati economici migliori, aumentando così le loro possibilità di qualificarsi. Servizi analoghi: Un altro importante aggiornamento riguarda i servizi...
Richiesta di appuntamento per sopralluogo oltre il termine previsto dal bando. Va...
La ricorrente ha chiesto alla stazione appaltante un appuntamento per l’esecuzione di un sopralluogo (necessaria a pena di esclusione), ma la stazione appaltante ha negato la possibilità di procedere al sopralluogo, adducendo che la relativa richiesta è stata presentata successivamente alla scadenza del termine stabilito dal disciplinare di gara. [[CASESTUDY]] Viene impugnata la nota di diniego. Tar Liguria, Sez. I, 23/10/2024, n. 687 accoglie il ricorso: L’unico motivo posto a fondamento del ricorso è fondato, in quanto la previsione, ai fini della richiesta di appuntamento per l’esecuzione di un sopralluogo, di un termine da rispettare a pena di esclusione risulta in contrasto con il principio di tassatività delle cause di esclusione di cui all’art. 10, d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, la cui violazione è causa di nullità rilevabile d’ufficio (art. 10, co. 2). Né, d’alt...
La ricorrente ha chiesto alla stazione appaltante un appuntamento per l’esecuzione di un sopralluogo (necessaria a pena di esclusione), ma la stazione appaltante ha negato la possibilità di procedere al sopralluogo, adducendo che la relativa richiesta è stata presentata successivamente alla scadenza del termine stabilito dal disciplinare di gara. [[CASESTUDY]] Viene impugnata la nota di diniego. Tar Liguria, Sez. I, 23/10/2024, n. 687 accoglie il ricorso: L’unico motivo posto a fondamento del ricorso è fondato, in quanto la previsione, ai fini della richiesta di appuntamento per l’esecuzione di un sopralluogo, di un termine da rispettare a pena di esclusione risulta in contrasto con il principio di tassatività delle cause di esclusione di cui all’art. 10, d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, la cui violazione è causa di nullità rilevabile d’ufficio (art. 10, co. 2). Né, d’alt...
Nel fissare il valore dell’appalto vanno indicate tutte le voci di spesa
Nel fissare il valore dell’appalto vanno indicate tutte le voci di spesa Nella predisposizione degli atti di gara, la stazione appaltante deve indicare tutti gli elementi che contribuiscono a inquadrare la prestazione richiesta e le sue modalità esecutive, nonché tutte le voci di spesa, cosa che serve anche per consentire ai potenziali concorrenti di effettuare le valutazioni necessarie al fine di formulare un’offerta consapevole, remunerativa e libera, alla pari fra loro. [[CASESTUDY]] E’ quanto ha chiarito l’Anac con Atto a firma del Presidente fasc. 1643/2024, approvato dal Consiglio dell’Autorità il 9 ottobre 2024.Intervenendo a riguardo di una procedura aperta per l’affidamento di servizi di assistenza socio-sanitaria alla persona per complessivi otto milioni e 700.000 euro da parte dell’Ipab Luigi Mariutto di Mirano, in provincia di Venezia, nella quale la stazio...
Nel fissare il valore dell’appalto vanno indicate tutte le voci di spesa Nella predisposizione degli atti di gara, la stazione appaltante deve indicare tutti gli elementi che contribuiscono a inquadrare la prestazione richiesta e le sue modalità esecutive, nonché tutte le voci di spesa, cosa che serve anche per consentire ai potenziali concorrenti di effettuare le valutazioni necessarie al fine di formulare un’offerta consapevole, remunerativa e libera, alla pari fra loro. [[CASESTUDY]] E’ quanto ha chiarito l’Anac con Atto a firma del Presidente fasc. 1643/2024, approvato dal Consiglio dell’Autorità il 9 ottobre 2024.Intervenendo a riguardo di una procedura aperta per l’affidamento di servizi di assistenza socio-sanitaria alla persona per complessivi otto milioni e 700.000 euro da parte dell’Ipab Luigi Mariutto di Mirano, in provincia di Venezia, nella quale la stazio...
Sul principio di equivalenza
Il Tar Campania, nel respingere il ricorso, ricorda la giurisprudenza formatasi sul principio di equivalenza. Questo quanto stabilito da Tar Campania, Salerno, Sez. I,22/10/2024, n. 1957: 9.9. Giova in proposito rammentare che la giurisprudenza amministrativa riconduce il requisito dell’equivalenza non già ad un mero attributo formale, suscettibile di strumentalizzazioni formalistiche, ma ad un elemento rispondente ad uno specifico interesse del committente pubblico, incidente sulla qualità della prestazione richiesta (Consiglio di Stato, sez. III, 7 luglio 2021, n. 5169). [[CASESTUDY]] In proposito è stato affermato che: – il principio di equivalenza ha lo scopo di evitare che, attraverso la previsione di specifiche tecniche eccessivamente dettagliate – in alcuni casi addirittura “nominative”, con indicazione ad esempio di un singolo brevetto, marchio o provenienza – ris...
Il Tar Campania, nel respingere il ricorso, ricorda la giurisprudenza formatasi sul principio di equivalenza. Questo quanto stabilito da Tar Campania, Salerno, Sez. I,22/10/2024, n. 1957: 9.9. Giova in proposito rammentare che la giurisprudenza amministrativa riconduce il requisito dell’equivalenza non già ad un mero attributo formale, suscettibile di strumentalizzazioni formalistiche, ma ad un elemento rispondente ad uno specifico interesse del committente pubblico, incidente sulla qualità della prestazione richiesta (Consiglio di Stato, sez. III, 7 luglio 2021, n. 5169). [[CASESTUDY]] In proposito è stato affermato che: – il principio di equivalenza ha lo scopo di evitare che, attraverso la previsione di specifiche tecniche eccessivamente dettagliate – in alcuni casi addirittura “nominative”, con indicazione ad esempio di un singolo brevetto, marchio o provenienza – ris...
CDM, ok all'aggiornamento del Codice dei contratti pubblici
Approvato in Consiglio dei Ministri il correttivo al Codice dei contratti pubblici. Il testo è frutto di una consultazione che il MIT ha promosso lo scorso luglio e che ha coinvolto 94 stakeholders, di cui 77 operatori privati e 17 soggetti pubblici, che hanno presentato circa 630 contributi. [[CASESTUDY]] Il provvedimento introduce così alcune correzioni a sostegno degli investimenti pubblici, con un focus su dieci macro-temi principali, tra cui equo compenso, tutele lavoristiche, digitalizzazione, e revisione prezzi. Si tratta di un dossier seguito con particolare interesse dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. I punti salienti del decreto correttivo sono: Equo compenso: vengono introdotti due meccanismi per garantire i principi dell’equo compenso al settore dei contratti pubblici. Per gli affidamenti diretti, è garantito ...
Approvato in Consiglio dei Ministri il correttivo al Codice dei contratti pubblici. Il testo è frutto di una consultazione che il MIT ha promosso lo scorso luglio e che ha coinvolto 94 stakeholders, di cui 77 operatori privati e 17 soggetti pubblici, che hanno presentato circa 630 contributi. [[CASESTUDY]] Il provvedimento introduce così alcune correzioni a sostegno degli investimenti pubblici, con un focus su dieci macro-temi principali, tra cui equo compenso, tutele lavoristiche, digitalizzazione, e revisione prezzi. Si tratta di un dossier seguito con particolare interesse dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. I punti salienti del decreto correttivo sono: Equo compenso: vengono introdotti due meccanismi per garantire i principi dell’equo compenso al settore dei contratti pubblici. Per gli affidamenti diretti, è garantito ...
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Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 26 settembre 2024, n. 2951 ha risposto al seguente quesito: 1.A seguito della conclusione delle attività demandate alla Commissione di gara, con cui è stata definita la graduatoria finale degli o.e., è ammissibile una nuova valutazione delle offerte tecniche da parte della Commissione allorquando: - sia già stata effettuata l'apertura delle offerte economiche; - non siano manifesti e palesi irregolarità formali e/o di calcolo inerenti ai giudizi espressi dalla Commissione di gara in ordine alle offerte tecniche presentate dagli o.e.? 2. Nella fase antecedente l'apertura delle offerte economiche la Commissione di gara può autonomamente riesaminare e/o rivalutare i giudizi resi in ordine alle offerte tecniche? [[CASESTUDY]] Risposta aggiornata Secondo la giurisprudenza formatasi sott...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 26 settembre 2024, n. 2951 ha risposto al seguente quesito: 1.A seguito della conclusione delle attività demandate alla Commissione di gara, con cui è stata definita la graduatoria finale degli o.e., è ammissibile una nuova valutazione delle offerte tecniche da parte della Commissione allorquando: - sia già stata effettuata l'apertura delle offerte economiche; - non siano manifesti e palesi irregolarità formali e/o di calcolo inerenti ai giudizi espressi dalla Commissione di gara in ordine alle offerte tecniche presentate dagli o.e.? 2. Nella fase antecedente l'apertura delle offerte economiche la Commissione di gara può autonomamente riesaminare e/o rivalutare i giudizi resi in ordine alle offerte tecniche? [[CASESTUDY]] Risposta aggiornata Secondo la giurisprudenza formatasi sott...
Inquadramento del personale e CCNL di riferimento
E’ precluso alla stazione appaltante di imporre agli operatori economici l’applicazione di un determinato CCNL per la partecipazione alla gara (Cons. St., V, 3 novembre 2020, n. 6786), il che implica anche la libertà dell’imprenditore di operare gli inquadramenti professionali secondo la regolamentazione dettata dal CCNL applicato. [[CASESTUDY]] La difformità tra l’inquadramento professionale attribuito al lavoratore e la qualifica contrattuale spettantegli secondo le declaratorie previste dal contratto collettivo, può essere fatta valere – in linea di principio – solo nell’ambito dei rapporti fra lavoratore e datore di lavoro, salvi i riflessi sulla congruità complessiva dell’offerta, se l’inquadramento è del tutto anomalo o abnorme in relazione ai profili professionali ritenuti necessari per lo svolgimento del servizio; e fatti salvi, altresì, i riflessi in punt...
E’ precluso alla stazione appaltante di imporre agli operatori economici l’applicazione di un determinato CCNL per la partecipazione alla gara (Cons. St., V, 3 novembre 2020, n. 6786), il che implica anche la libertà dell’imprenditore di operare gli inquadramenti professionali secondo la regolamentazione dettata dal CCNL applicato. [[CASESTUDY]] La difformità tra l’inquadramento professionale attribuito al lavoratore e la qualifica contrattuale spettantegli secondo le declaratorie previste dal contratto collettivo, può essere fatta valere – in linea di principio – solo nell’ambito dei rapporti fra lavoratore e datore di lavoro, salvi i riflessi sulla congruità complessiva dell’offerta, se l’inquadramento è del tutto anomalo o abnorme in relazione ai profili professionali ritenuti necessari per lo svolgimento del servizio; e fatti salvi, altresì, i riflessi in punt...